Mariano Tomatis

LA MAGIA DEI LIBRI

L'arte segreta del book hacking

Prevedono il futuro, leggono nel pensiero, mutano d'aspetto al soffio, eseguono al volo calcoli complicatissimi, invadono la terza dimensione: autentici David Copperfield di cellulosa, ci sono libri che offrono a chi li sfoglia esperienze magiche. Si tratta di backed books: come avviene con i computer, manomettere fisicamente un libro amplia le sue potenzialità e gli consente di svolgere compiti insoliti e sorprendenti; un negromante direbbe che "attiva i suoi poteri magici".

Ma se i pirati informatici sono nati da pochi decenni, i book hackers hanno ormai una storia plurisecolare, che risale alla nascita della stampa. Mariano Tomatis ricostruisce l'avvincente storia di questi libri in un percorso che, partendo dal l'Experimentarius di Bernardo Silvestro (XV sec.), conduce - attraverso il primo pop-up della storia di Albrecht Deirer e i libri telepatici di Andrea Ghisi - fino alle creazioni di Bruno Munari, per scoprire come quei semplici oggetti che ognuno tiene sui propri comodini o in libreria siano da sempre strumenti per stupire e far sognare.

Mariano Tomatis è scrittore e illusionista. Crede nel potere magico della divulgazione e per questo si definisce un "tecnico dello stupore", sempre pronto a stimolare curiosità e meraviglia. Vive a Torino, dove coltiva i suoi interessi di mesmerismo, tecnologia, esoterismo, matematica e diavolerie simili. Ha curato progetti grafici per Moleskine e IED e lavorato come mago per Wired e Google. Nel 2014 ha lavorato insieme al collettivo Wu Ming per coordinare il Laboratorio di Magnetismo Rivoluzionario, primo esperimento di connubio tra letteratura e illusionismo.

Formato: 10,5x17 cm

Pgg.:112

ISBN: 9788870758290